Il progetto riguarda la variante al Piano Integrato di Intervento denominato “AMBITO 1 – area di Via Milano – via Manzoni” approvato nel 2008.
Ad oggi il Committente ha realizzato la prima parte edificatoria e parte delle opere di urbanizzazione ad essa relative.
Nello sviluppare la seconda parte del P.I.I. denominata Lotto n.2 si intendono apportare alcune modifiche plano volumetriche che comportano una diversa distribuzione di alcuni spazi, mantenendo inalterati tutti i parametri urbanistici.
La variante in oggetto presenta sinteticamente i seguenti vantaggi urbanistici:
– separazione dei nuovi fabbricati dall’esistente edificio costituente il Lotto n.1
– formazione di un corridoio urbano come asse di collegamento tra i due assi viari a nord e a sud inteso anche come luogo di aggregazione per la collettività
– separazione del volume in più fabbricati per evitare la compattezza architettonica della vista esterna
– realizzazione di una corte aperta con eliminazione dell’interferenza di pubblico/privato ed atta a conferire alle unità abitative maggior privacy
– sviluppo del piano terra e destinazione d’uso residenziale con valorizzazione del verde privato.

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DIVERSA INDIVIDUAZIONE DELLE AREE PUBBLICHE E PRIVATE ED INGRESSI
E’ stato deciso di destinare la piazza tra i nuovi fabbricati ad esclusivo uso delle residenze: la necessità di rendere privata quest’area nasce dalla volontà di eliminare quelle problematiche legate all’uso improprio di spazi pubblici nelle vicinanze di ambiti residenziali, in particolar modo nelle ore notturne.
Questa indicazione sposa la volontà dell’operatore di incrementare la privacy del nuovo complesso e di aumentare il comfort percepito conferendo alla piazza carattere di esclusività.
La ridistribuzione delle aree aggregative è tesa alla formazione di più spazi per la collettività in posizioni di maggior interesse e fruibilità.
L’assenza di negozi e funzioni commerciali al piano terra comporta il decadimento attrattivo dell’elemento rappresentato dalla piazza centrale a discapito di sub-ambiti aggregativi in corrispondenza degli ingressi e dei punti di convergenza dei percorsi pedonali.

AREE DI AGGREGAZIONE E A VERDE
La diversa distribuzione delle aree da destinare all’uso pubblico comporta la realizzazione di un ampio corridoio urbano completamente pedonale che funge da collegamento tra i due assi viari a nord e a sud: questo spazio, oltre a raccordare i due interventi edilizi, rappresenta un interessante luogo di aggregazione per la collettività.
Geometricamente si comporrà di una sequenza di aiuole che suddividono il lungo percorso in ambiti più contenuti e maggiormente aggregativi.

DIVERSA DISTRIBUZIONE PLANIVOLUMETRICA
La nuova proposta progettuale si discosta dalla precedente previsione progettuale caratterizzata dalla presenza di un unico fabbricato distribuito sui lotti n.1 e n.2.
Si prevede di realizzare un nuovo complesso totalmente separato dall’edificio già realizzato nel Lotto n.1 suddividendo la volumetria a disposizione in 2 distinti corpi di fabbrica per evitare la compattezza della vista esterna e creare una corte interna aperta e di ampio respiro.
Il fabbricato A (ad ovest), per continuità urbanistica, riprende l’orientamento dell’edificio già realizzato, mentre il fabbricato B (ad est) si allinea alla conformazione del lotto e della strada confinanti rappresentando la logica conclusione dell’intervento all’interno del lotto.

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